I fillers sono dei trattamenti medico-estetici utili per contrastare i segni dell’invecchiamento cutaneo della pelle del viso.

I fillers viso sono dei trattamenti poco invasivi, pratici e semplici, ma soprattutto sarebbero pressoché privi di effetti secondari e in grado di offrire dei risultati naturali. I fillers di ultima generazione, potrebbero essere utili per ridurre gli effetti dell’invecchiamento cutaneo con un’azione volumizzante e rimpolpante dell’epidermide.

Fillers

Analizzando le peculiarità dei fillers,  si può certamente affermare che le tecniche di ultima generazione sono quelle più usate.

Fillers: il lifting non chirurgico

I fillers meritano di essere definiti come una sorta di lifting moderno, un lifting non chirurgico, anche se le differenze tra l’una e l’altra tipologia di intervento sono importanti.
Nel lifting tradizionale si eseguono delle incisioni cutanee le quali rendono la pelle più tesa in modo definitivo, mentre i fillers garantiscono un risultato più naturale senza dover eseguire incisioni o apportare importanti modifiche all’aspetto del volto.
I fillers sono sostanzialmente delle micro-iniezioni, rapide ed indolori, di sostanze che raggiungono la parte più profonda della cute, per ottenere i risultati desiderati.

Quali sono le sostanze più usate nei fillers?

In un passato non lontano la sostanza maggiormente impiegata per i fillers era il  collagene, oggi invece si predilige l’acido ialuronico. La continua ricerca però propone sostanze diverse e adattabili alla zona da trattare.

I fillers: l’acido ialuronico contenuto nello strato epidermico tende a ridursi con l’invecchiamento, tanto da rendere opportuna un’integrazione esterna , tramite i fillers, influendo sull’elasticità e sulla compattezza della pelle, rendendo così questo trattamento estetico ideale per chi intende contrastare l’invecchiamento cutaneo.
L’utilizzo dell’acido ialuronico (che ha un ruolo fondamentale nel tessuto connettivo) è una scelta che potrebbe assicurare qualità e sicurezza.

Risultati:

garantiscono un effetto temporaneo a differenza del lifting chirurgico, per cui prevedono una serie di sedute da ripetersi nel tempo distanziate alcuni mesi l’una dall’altra.

Durata del trattamento

La durata di un trattamento è temporanea, e non dovrebbe rappresentare un limite, anzi deve essere considerata, un vantaggio.

Per quale motivo?

  •  Cambiamento estetico graduale e nel tempo: Anzitutto, modificando l’aspetto del viso in modo graduale, è improbabile che amici, colleghi ed altre persone con cui ci si relaziona abitualmente percepiscano il cambiamento; per chi si sottoponeva, in passato, ai classici interventi di lifting chirurgico, le modifiche dell’aspetto erano talmente drastiche da rendere palese il fatto che ci si fosse sottoposti ad un intervento di chirurgia estetica
  •  Riduzione del rischio di errori: Dal momento che le modifiche sono graduali, e soprattutto che non hanno in alcun caso carattere definitivo, il rischio di errori viene ridotto perché per migliorare l’aspetto del volto si agisce nel tempo, piuttosto che in modo netto ed improvviso con un risultato definitivo
  •  Risultati naturali:  consentono di ottenere dei risultati che sono più naturali, o comunque conformi alle proprie aspettative
  •  Azione nutriente: I fillers offrono un’azione idratante e nutriente della pelle, ed anche per questo motivo, sono diversi dal lifting chirurgico

Quando si scelgono

Come detto in precedenza, la ragione principale per cui uomini e donne scelgono di sottoporsi al trattamento fillers è quella di contrastare rughe e pieghe cutanee.
potrebbero essere una delle soluzioni per contrastare i segni dell’invecchiamento cutaneo e per rendere la pelle del viso:

  •  distesa
  •  liscia
  •  levigata
  •  incarnato naturale

Controindicazioni

Quando si sconsiglia l’uso di fillers? Tra le maggiori controindicazioni ci sono:

  •  allergia al prodotto
  •  in presenza alterazioni della coagulazione
  •  patologie del collagene
  •  gravidanza
  •  herpes
  •  patologie dermatologiche
  •  uso di alcuni farmaci come anticoagulanti e FANS

I fillers sono tutti uguali?

Non tutti i fillers, ovviamente, sono uguali, ed è compito del professionista individuare quello più adatto alle necessità del paziente. I fillers potrebbero essere una soluzione adatta alle diverse età, dai 30 anni fino a chi ha abbondantemente superato gli “anta”. 

Non solo invecchiamento cutaneo

Se l’effetto anti-age è il motivo principale per cui ci si sottopone ad un trattamento di questo tipo, non è tuttavia l’unico.
I fillers possono essere usati anche per:

  •  ridefinire i contorni del viso
  •  conferire maggiore volume

Le donne, ad esempio, richiedono assai spesso delle sedute di  fillers alle labbra, al fine di renderle maggiormente morbide e voluminose.
Gli uomini, invece, richiedono i fillers con finalità volumizzanti quasi esclusivamente per gli zigomi, una parte del volto che effettivamente, se ritoccata in modo oculato, può rendere l’aspetto del viso maggiormente attraente, nonché più “fresco”.

Professionisti esperti e prodotti di qualità

I fillers sono dei trattamenti minimamente invasivi che richiedono un professionista esperto ed accreditato.
Per sceglierli con accortezza ci si dovrà affidare all’esperienza e alla professionalità del medico cui ci si affida per il trattamento.

Si rivelano dei trattamenti estetici polifunzionali e non è escluso che la ricerca in medicina estetica porterà ad avere dei trattamenti sempre più maneggevoli ed utili anche per altre applicazioni estetiche.